Schede di grammatica italiana
I 6
PRONOMI INDEFINITI
I pronomi indefiniti sono pronomi che indicano qualcuno o qualcosa in modo generico e indeterminato. Come gli aggettivi indefiniti, i pronomi indefiniti si possono suddividere in quattro categorie: singolativi, collettivi, quantitativi, negativi.
1. I pronomi indefiniti singolativi indicano una persona o una cosa singola in modo non precisato
alcuni sono già arrivati
Oltre alle forme desunte dagli aggettivi indefiniti singolativi, esistono forme proprie
Singolare | Plurale | ||
MASCHILE | FEMMINILE | MASCHILE | FEMMINILE |
qualcuno | qualcuna | — | — |
qualcheduno | qualcheduna | — | — |
qualcosa | qualcosa | — | — |
qualche cosa | qualche cosa | — | — |
un che di | un che di | — | — |
uno | una | — | — |
alcunché | alcunché | altri | — |
• Il pronome uno e i suoi composti (ciascuno, nessuno ecc.) non sono mai soggetti a troncamento
uno esulta, ciascuno ama, nessuno di voi
tranne che davanti all’avverbio altro
qualcun altro, nessun altro
Uno e altro danno vita a diversi nessi correlativi (correlative, congiunzioni): altro […] altro, l’uno […] l’altro, gli uni […] gli altri
Altro è vincere, altro è perdere
L’uno arrivava, l’altro scappava
Gli uni mangiano, gli altri bevono
In frasi affermative, il singolare uno può anche non avere l’articolo determinativo
Uno dice una cosa, l’altro la nega
• Altri è un pronome che si usa soltanto per il soggetto maschile singolare ed è tipico del registro formale
Altri verrà a sostenere la sua causa
• Quando qualcosa regge un verbo al tempo composto, il participio passato del verbo può avere la concordanza sia al maschile del genere grammaticale del pronome, sia al femminile di cosa
Qualcosa è successo
Qualcosa è successa
Se il participio precede, si usa quasi sempre il maschile
È successo qualcosa?
quando, invece, regge un aggettivo partitivo, la concordanza è sempre al maschile singolare
qualcosa di brutto è successo
La forma separata (e più antica) qualche cosa ha preferibilmente la concordanza al femminile singolare
Qualche cosa è successa
Qualche cosa di bello è successa
Qualcosa presenta anche le forme alterate tipiche del registro informale qualcosina, qualcosetta, qualcosuccia
Ranieri conferma: «Rinforzi? In mezzo manca qualcosina» (www.lastampa.it)
2. I pronomi indefiniti collettivi indicano un insieme, considerato nella sua totalità oppure nella sua genericità
tutti sono stati avvertiti
Oltre alle forme desunte dagli aggettivi indefiniti collettivi, esistono forme proprie
Singolare | Plurale | ||
MASCHILE | FEMMINILE | MASCHILE | FEMMINILE |
ognuno | ognuna | — | — |
chiunque | chiunque | — | — |
chicchessia | chicchessia | — | — |
checchessia | — | — | — |
checché | — | — | — |
tutto | tutta | tutti | tutte |
• Tutto può essere collegato a un aggettivo numerale cardinale con la congiunzione e
tutti e due, tutte e tre, tutti e sei
Piuttosto frequente, in questi casi, anche la forma con elisione
Comunque ci sei riuscito ad averci tutt’e due! (C. Comencini, Il cappotto del turco)
Solo in questa finale 1927 giocarono tutt’e quattro! (www.ubitennis.com)
Tutto è soggetto a elisione anche in alcune locuzioni avverbiali
tutt’a un tratto, tutt’al più, tutt’intorno, tutt’altro
3. I pronomi indefiniti quantitativi indicano una quantità indeterminata. Le forme sono le stesse degli aggettivi indefiniti quantitativi: poco, tanto, molto, troppo, alquanto, parecchio, altrettanto
Molti non sanno sciare
• Molto, poco, tanto possono essere soggetti ad alterazione
Gli piace moltissimo
Sto un pochino meglio
Mi manchi tantissimo
Poco è soggetto a troncamento nella forma un po’ (segnalata dall’apostrofo)
Ci vuole un po’ di sale
Tanto e quanto sono soggetti a elisione davanti alla 3a persona singolare del presente indicativo del verbo essere
tant’è, quant’è
4. I pronomi indefiniti negativi negano completamente qualcosa. Le forme sono nessuno, niente, nulla
Continueremo a non capirci niente
Non ho visto nessuno
Non si sentiva nulla
• Tutte e tre queste forme possono essere usate con valore affermativo in frasi interrogative o ipotetiche
Hai sentito niente?
C’è nessuno che possa aiutarti?
ARTICOLI INDETERMINATIVI
L’articolo indeterminativo si usa in riferimento a un elemento che fa parte di una categoria di persone, animali, oggetti, concetti
Un uomo si aggira per le strade
Una parola di conforto sarebbe importante
o in riferimento a qualcuno o qualcosa introdotto nella frase come elemento nuovo
Vedrai un uomo
Aspettiamo un’idea innovativa
Le forme dell’articolo indeterminativo, che ha soltanto il singolare, sono le seguenti
Singolare | |
MASCHILE | FEMMINILE |
uno | una |
un | un' |
L’articolo maschile singolare uno
si usa:
- davanti a parole che cominciano con i o j con il valore di semiconsonante, gn di gnomo, ps, pn, s seguita da consonante, sci-, sce-, x, y, z
uno iettatore
uno juventino
uno gnocco
uno psicologo
uno pneumotorace
uno storico
uno sciocco
uno xilofono
uno yen
uno zio
- davanti a parole che cominciano con una consonante seguita da un’altra consonante (diversa da l o r)
uno pterodattilo
uno ’ndranghetista
ma un flusso, un gradino
La forma con troncamento un si usa in tutti gli altri casi
un amico
un dado
un terreno
un erede
L’articolo femminile singolare una si usa davanti a parole che cominciano con consonante
una macchina
una scienza
una casa
Davanti a parole che cominciano per vocale l’articolo una è soggetto a elisione e diventa un’
un’amica
un’elezione
Tuttavia, nell’italiano scritto l’elisione di una davanti a vocale può anche essere evitata
Non è una amara constatazione che attinge a un luogo comune, ma una seria ipotesi scientifica (www.corriere.it)
Si può sopperire alla mancanza del plurale con:
- l’articolo partitivo dei, degli, delle
dei lavori, degli amici, delle mele
ma la sostituzione non è possibile quando il partitivo è preceduto da preposizione
le famiglie *di dei miei amici
- l’aggettivo indefinito singolativo alcuni
alcuni lavori, alcuni amici, alcune mele
ma la sostituzione non è possibile quando il plurale è in relazione con un singolare indeterminato
volete un melone o *alcune ciliegie?
- l’eliminazione dell’articolo e l’uso diretto del sostantivo
esistono lavori molto faticosi
Le forme plurali uni e une si usano come pronomi indefiniti singolativi in sequenze correlative
Gli uni parlano, gli altri tacciono
Le une annuivano, le altre negavano.
DUBBI
Qualche dubbio può sorgere riguardo all’uso dell’articolo prima delle parole straniere.
• Con le parole straniere che iniziano per w, l’articolo viene selezionato in base alla pronuncia:
- se la w viene pronunciata come u semiconsonante (come la u di uovo), l’articolo è uno
uno whiskey, uno webmaster
- se la w viene pronunciata come v o non viene pronunciata l’articolo è un
un wafer, un writer
• Con le parole straniere che iniziano per h, dato che la lettera in italiano non viene pronunciata, ci si dovrebbe regolare sul suono seguente
un hamburger (dall’inglese)
un habitué (dal francese)
un hidalgo (dallo spagnolo)
un Hinterland (dal tedesco)
un harem (dal turco)
un harakiri (dal giapponese)
e anche, dal latino
un herpes
Al femminile si può usare anche l’apostrofo che segnala l’elisione
un’habanera
un’hostess
un’habitué
ma in alcuni casi di parole provenienti dall’inglese, la presenza della h iniziale non è del tutto ininfluente sulla pronuncia, il che porta ad alcune oscillazioni
un hot dog / uno hot dog (molto più frequente)
un hair stylist / uno hair styilst
un’holding / una holding (molto più frequente).
VEDI ANCHE
determinativi, articoli
prestiti
INDICATIVI, AGGETTIVI vedi DETERMINATIVI, AGGETTIVI
INDICATIVO
L’indicativo è il modo verbale finito più comune e frequente, usato per indicare un fatto, un’azione, un’idea come reali, obiettivi, sicuri; ha otto tempi
PRESENTE
vado a casa
IMPERFETTO
andavo a casa
PASSATO REMOTO
andai a casa
PASSATO PROSSIMO
sono andato a casa
TRAPASSATO PROSSIMO
ero andato a casa
TRAPASSATO REMOTO
fui andato a casa
FUTURO SEMPLICE
andrò a casa
FUTURO ANTERIORE
sarò andato a casa
L’indicativo è usato sia nelle proposizioni principali
Domani tornerà a casa
sia in proposizioni subordinate di vario tipo
PROPOSIZIONI:
OGGETTIVE
Ti dico
che è tornato
SOGGETTIVE
Si sa
che è suo marito
DICHIARATIVE
Questo non capisco: come riesci a
studiare
INTERROGATIVE
INDIRETTE
Mi chiedo come fai a
sopportarlo
CONSECUTIVE
È così
simpatico che tutti gli vogliono bene
CAUSALI
L’ho fatto
perché ero curioso
CONDIZIONALI
Se premi quel pulsante, il computer si
accende
AVVERSATIVE
Tutti
dicono che è a casa, mentre sappiamo che
non è vero
CONCESSIVE
Anche se stava male, Fabio riusciva a guidare
TEMPORALI
Quando piove, è meglio starsene al coperto
ECCETTUATIVE
Era
arrivato in stazione se non che c’era
sciopero
COMPARATIVE
Il
film è come te l’ho descritto io
LIMITATIVE
Per quanto ne so, Chiara non verrà
RELATIVE
Quel
libro che ti piaceva così tanto
è scomparso
INCIDENTALI
Francesco tornerà – sembra
– a casa
INDIPENDENTI, NOMI vedi NOMI INDIPENDENTI AL MASCHILE E FEMMINILE
INDIPENDENTI, PROPOSIZIONI vedi PRINCIPALI, PROPOSIZIONI