SINTASSI DELLA PROPOSIZIONE
La proposizione, o frase semplice, è un insieme di parole che si organizzano intorno a un verbo, ed è dotata di senso compiuto.
Elemento essenziale e irrinunciabile di una proposizione è il verbo o
predicato1. Ad esso è sempre associato un soggetto,
espresso o sottinteso (esclusi i verbi impersonali: piove, nevica
ecc., che ne sono privi).
(1) Ad eccezione della frase nominale che è una frase priva
di verbo.
Quando la frase è formata da questi due soli elementi (soggetto e predicato) si chiama frase minima.
Possono (ma non necessariamente lo sono) essere associati al soggetto e al predicato i complementi, che completano il sènso della frase, e gli attributi e le apposizioni che arricchiscono il significato del soggetto e dei complementi.
In base alla COSTRUZIONE, la frase può essere diretta o inversa.
• diretta: quando si ha la successione: soggetto - predicato - complemento Es. Il ragazzo studia la lezione.
inversa: quando il complemento o il predicato precedono il soggetto
Es. A fine anno scolastico, con una bella cena si salutano alunni ed insegnanti.
LA FRASE ELLITTICA
La frase ellittica è una frase in cui mancano il soggetto o il predicato o entrambi, ma questi elementi si possono ricavare dal contesto
Es. Scrive (Mario).
Fanno confusione (i ragazzi).
«Chi ha ucciso Cesarei». «Bruto (l'ha
ucciso)».
«Quando devo venire?». «Subito (devi venire)».
Una particolare forma di frase ellittica è la frase nominale, cosi chiamata perché costituita solo da nomi e aggettivi (la parte nominale del predicato) più eventuali altre parti accessorie (avverbi ecc.)
Es. Oggi tutti a casa. Domani fermo il pubblico impiego.
Delle frasi nominali si fa largo uso nel linguaggio giornalistico (specie nei titoli) e nella pubblicità, tanto che si può parlare di stile nominale, uno stile cioè tendente a ridurre il verbo ad elemento nominale.