L'AVVERBIO
L'avverbio è la parte invariabile del discorso che precisa e arricchisce il significato di un verbo, un aggettivo, un nome, un altro avverbio, un'intera frase.
Quindi l'avverbio può riferirsi:
• ad un verbo: Guida velocemente.
• ad un aggettivo: È una casa molto umida.
• ad un nome: La quasi totalità degli italiani è di religione cattolica.
• ad un altro avverbio: Parla troppo lentamente.
• ad un'intera frase: Ma sì che sto bene.
Gli avverbi e le locuzioni avverbiali possono essere di:
□ modo o maniera: precisano il modo in cui avviene l'azione. Gli avverbi sono:
• in -mente: brevemente, comodamente, gentilmente ecc.
• in -oni: cavalcioni, carponi, bocconi, ginocchioni ecc.
• quelli corrispondenti all'aggettivo qualificativo maschile: forte, chiaro, tranquillo, sodo ecc.
Es. parla forte, scrivi chiaro, lavora sodo
• bene, male, cosi, volentieri, insieme ecc.
Le locuzioni avverbiali sono:
di corsa, piano piano, a più non posso, in fretta, di solito, in un batter d'occhio, all'impazzata, ecc.
□ tempo: specificano quando si svolge l'azione indicata dal verbo.
Gli avverbi sono:
ieri, oggi, domani, stamani, stasera, stanotte, ora, adesso, subito, prima, poi, dopo, presto, tardi, spesso, sempre, mai, giammai, già, finora, allora ecc.
Le locuzioni avverbiali sono:
di buon'ora, di quando in quando, un giorno, all'improvviso, per tempo, d'un tratto, prima o poi, ecc.
□ luogo: precisano il luogo in cui avviene l'azione indicata dal verbo.
Gli avverbi sono:
• qui, qua, quaggiù, lì, là, laggiù, lassù, su, giù
• sopra, sotto, davanti, dietro, fuori, dentro, vicino, lontano, dappertutto, dove, presso, contro
• ove, dove, onde, donde, ovunque, dovunque1
(1) Questi avverbi (ove, dove, onde, donde, ovunque, dovunque) quando mettono in relazione due frasi sono chiamati anche avverbi relativi
Es. Questa è la casa dove (nétta quale) sono nato.
• ci, vi, ne2
(2) Da non confondere con le particelle pronominali. Queste particelle avverbiali significano: in questo/in quel luogo (ci, vi), da questo/da quel luogo (ne)
Es. Sei andato al menato?
Ci vado ora.
Le locuzioni avverbiali sono:
di qua, di là, in su, in giù, di sopra, di sotto, per di qua, per di là, ecc.
□ quantità: esprimono in modo vago e impreciso una quantità o una misura.
Gli avverbi sono:
molto, tanto, poco, meno, più, troppo, niente, nulla, parecchio, assai, alquanto, cosi, quasi, abbastanza, appena ecc. Le locuzioni avverbiali sono:
all'incirca, press'a poco, di più, di meno, né più né meno, ecc.
□ affermazione, negazione e dubbio: affermano, negano, mettono in dubbio quanto espresso dal verbo. Gli avverbi sono:
• si, certo, certamente, sicuro, sicuramente, davvero, appunto, proprio, indubbiamente ecc.
• no, non, né, nemmeno, neanche, neppure, mai ecc.
• forse, probabilmente, eventualmente, semmai, chissà, quasi, magari ecc.
Le locuzioni avverbiali sono:
di sicuro, di certo, per l'appunto, senza dubbio, neanche per idea, nemmeno per sogno, quasi quasi, con ogni probabilità, ecc.
□ interrogativi: esprimono o introducono una domanda. Si trovano solo nelle proposizioni interrogative dirette.
Gli avverbi sono:
come?, dove?, donde?, perché?, quando?, quanto?
Le locuzioni avverbiali sono:
da dove?, da quando?, da quanto?, ecc.